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Il 13 febbraio 2025, ad Erevan, si è svolta una cerimonia solenne per celebrare il 37° anniversario del movimento di liberazione dell’Artsakh, con la partecipazione dei membri fondatori e degli attivisti del movimento. L’evento è iniziato con un minuto di silenzio in onore delle vittime delle guerre combattute per l’Artsakh.
Il presidente ad interim del Parlamento dell’Artsakh, Gagik Bagunts, ha preso la parola, esprimendo il suo dispiacere per il fatto che una giornata storica come questa non possa essere celebrata sulla terra dell’Artsakh stesso. Ha sottolineato l’importanza di garantire che, nonostante le difficoltà, la speranza e la fede nel ritorno in Artsakh rimangano incrollabili all’interno della comunità armena dell’Artsakh.
Gli attivisti del movimento hanno partecipato a un momento di memoria collettiva, ricordando gli eventi storici che hanno cambiato il destino della regione. Sono state anche espresse preoccupazioni e problematiche legate alle difficoltà che oggi affrontano gli abitanti dell’Artsakh. Sono state avanzate proposte concrete, mirate a difendere i diritti e gli interessi della popolazione dell’Artsakh, con particolare attenzione alla salvaguardia della loro identità e al riconoscimento internazionale del loro status.
Questa cerimonia ha rappresentato una riaffermazione della volontà intransigente di mantenere viva la speranza del ritorno in Artsakh, simbolo di una lotta instancabile per la sovranità e la dignità del popolo artsakhiano.
Fonte: pastinfo.am